Incipit
Da circa un anno questo blog ospita una rubrica dedicata alla lettura del paesaggio così come viene interpretata e applicata nel sito Occhio al paesaggio. La procedura di lettura adottata segue i dettami della Convenzione Europea del Paesaggio che, com’è noto, riconobbe per la prima volta l’importanza della percezione che la popolazione ha degli elementi che formano il territorio, dando il via a un percorso che mirava non solo a considerare la gente comune la fruitrice prima del paesaggio ma anche, e soprattutto, a diffondere la consapevolezza che il paesaggio è un bene identitario, e come tale, da tutelare anche a favore delle generazioni future. Grazie a questo approccio la percezione del territorio, intesa come interpretazione del significato ad esso attribuito dall’osservatore in base alle proprie conoscenze, ha prevalso sulla valutazione del suo eventuale valore estetico, ed esteso la dignità di esprimere un paesaggio a tutti i territori, compresi quelli privi di importanza storico-culturale e perfino quelli degradati….